Competenze STEM e multilinguistiche nelle scuole statali (D.M. 65/2023) CUP H14D23001970006

Anno scolastico 2024/2025

Importo assegnato 108.753,36 € Linea di investimento M4C1I3.1 - Nuove competenze e nuovi linguaggi

Presentazione

Durata

dal 12 Febbraio 2024 al 30 Maggio 2025

Descrizione del progetto

Le competenze, in particolare in ambito STEM, sono il motore fondamentale della competitività e della capacità di innovazione di un Paese. Da diversi decenni, ormai, in Italia si assiste al calo degli iscritti negli istituti tecnici, tanto da far affermare a Confindustria che ciò costituisca una vera e propria emergenza. La scuola è sollecitata a rafforzare, nei curricoli di ogni ordine e grado, , lo sviluppo delle competenze matematico-scientificotecnologiche e digitali, con l’obiettivo di incentivare le iscrizioni, in particolare delle studentesse, verso le discipline STEM. Tuttavia ancora oggi, nonostante si sia unanimemente consapevoli del ruolo fondamentale che le STEM ricoprono nel sistema di istruzione e formazione, le discipline scientifiche sono spesso percepite dagli studenti come un blocco curriculare a parte, rispetto alle discipline umanistiche che, studiando l’uomo e la condizione umana, sono considerate parte della cultura generale. A questo riguardo la nostra scuola è consapevole della sfida a cui tutte le agenzie educative sono chiamate e il compito non ci coglie impreparati, dal momento che, già da qualche anno, vengono promosse iniziative che hanno determinato una graduale inclusione di quelle discipline nella didattica anche se in modo episodico e non ancora sistematico. Anche per quanto riguarda gli ambienti dedicati, tecnologicamente evoluti, siamo al passo con i tempi, perché la nostra scuola, ormai, dispone delle più recenti tecnologie, acquisite, in passato, grazie ai PON e POR e, attualmente, grazie al PNRR. In considerazione di quanto detto sopra, le esperienze maturate nel corso degli ultimi anni in tema di fabbisogni formativi in ambito scientifico-tecnologico, ci hanno permesso di individuare le aree (di seguito elencate) in cui si rilevano le maggiori esigenze formative: – metodologie e tecnologie per la didattica digitale – competenze matematico-logiche e scientifiche – competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all’utilizzo critico e consapevole dei social – metodologie laboratoriali e attività di laboratorio. Gli alunni necessitano di sviluppare un pensiero critico in riferimento all’utilizzo delle nuove tecnologie. Il pensiero computazionale anche negli alunni frequentanti la scuola secondaria di primo grado non è sviluppato in modo consapevole e spesso l’utilizzo dei vari device è istintivo e a volte poco virtuoso.

Nella progettazione delle attività vengono di seguito proposti alcuni moduli formativi nei quali si prendono in considerazione, come suggerito dalle Linee guida per il nostro ordine di scuola, le diverse potenzialità, capacità, talenti e modalità di apprendimento degli alunni, valorizzando le differenze e promuovendo un clima di accoglienza e rispetto reciproco. Saranno infatti progettate attività che permettano agli alunni di ricercare in autonomia le soluzioni ai problemi proposti, avendo a disposizione una pluralità di strumenti e materiali, anche tecnologici e digitali, per sviluppare le loro abilità organizzative. Si prevede di attivare laboratori in matematica e nelle altre discipline scientifiche. Il laboratorio è inteso sia come luogo fisico sia come momento in cui l’alunno è attivo, formula ipotesi, le verifica e ne controlla le conseguenze, anche mediante la raccolta di dati ed evidenze, argomentando le proprie scelte e negoziandone le conclusioni. A queste attività si aggiungeranno le attività con i robot educativi, modulari e programmabili e le attività con i kit didattici STEM. Si offriranno quindi agli alunni opportunità di apprendimento entusiasmanti e coinvolgenti, ponendoli di fronte a problemi reali di difficoltà crescente in funzione del livello e/o della classe di appartenenza. A seguito di queste riflessioni si struttura il modulo formativo sulle STEM, mettendo a sistema attività e tecnologie sperimentate in precedenti iniziative simili svolte di recente nella nostra scuola, da attivare nei diversi plessi della secondaria di primo grado del nostro istituto: LAB STEM Metodologia: Laboratoriale e cooperative learning. Attività: Lezioni strutturate del progetto Programma il Futuro ed esercitazioni su piattaforme di simulazione ed esperienze di laboratorio scientifico. Tecnologie: Piattaforme Geogebra, Code.org e Scratch e kit didattici di Chimica e Fisica. Prodotti: semplici videogiochi come da indicazioni dei vari percorsi di CODE.ORG.

Obiettivi

il Progetto si propone di sviluppare le competenze STEM, digitali e di innovazione nonché di potenziare le competenze multilinguistiche dei docenti e degli studenti. Attraverso le attività gli alunni potranno implementare maggiormente quel processo di conoscenza di sé, del contesto formativo e occupazione in grado di guidarli con maggiore consapevolezza nel definire e ridefinire gli obiettivi personali di formazione e di vita all'interno di un contesto sociale  e lavorativo.

I percorsi di orientamento e formazione per il potenziamento delle competenze STEM saranno progettati sulla base di metodologie  cooperative e laboratoriali puntando al contempo a sviluppare un pensiero critico in riferimento al mondo digitale e valorizzando i talenti delle alunne.  Alle attività organizzate coinvolgendo più classi ovvero costituendo classi aperte finalizzate al potenziamento della attività curriculari o co-curriculari fuori dall'orario scolastico si affiancheranno attività di tutoraggio, in piccoli gruppi, per incentivare  l 'orientamento agli studi, coinvolgendo eventualmente le famiglie.

Altro aspetto progettuale rilevante riguarderà il potenziamento delle competenze linguistiche in particolar modo l'attivazione di percorsi finalizzati al conseguimento di una certificazione linguistica.

Particolare attenzione verrà, infine, posta alla realizzazione di percorsi annuali di lingua e metodologia CLIL per docenti finalizzata al conseguimento di una certificazione i livello B1, B2, C1, C2 ovvero al potenziamento delle competenze pedagogiche, didattiche e linguistico- comunicative dei docenti per l'insegnamento della disciplina secondo la metodologia CLIL.

Documenti

Competenze STEM e multilinguistiche nelle scuole statali (D.M. 65/2023) CUP H14D23001970006

Competenze STEM e multilinguistiche nelle scuole statali (D.M. 65/2023) CUP H14D23001970006