Il bullismo consiste in comportamenti aggressivi ripetitivi perpetrati da una o più persone nei confronti di una vittima incapace di difendersi.
Secondo indagini Istat sui comportamenti offensivi e violenti tra i giovanissimi, più del 50% degli 11/17enni è stata vittima di un episodio offensivo, irrispettoso e/o violento da parte di coetanei. Si tratta di una vera e propria emergenza, che può essere contrastata a partire dall’intervento a scuola.
I/le ragazzi/e sono sempre più esposti, e sempre più precocemente, a occasioni di interazione con Internet attraverso una gamma via via più ricca di dispositivi facilmente alla loro portata.
L’accesso a Internet, soprattutto per i bambini/e e adolescenti, rappresenta da una parte un’opportunità di accrescimento del sapere, di incremento delle capacità comunicative, di sviluppo delle competenze e di miglioramento delle prospettive di lavoro, ma dall’altra può esporre a situazioni di vulnerabilità che richiedono interventi specifici.
Al fine di sensibilizzare, prevenire e contrastare il fenomeno del Cyberbullismo e del Bullismo, la scuola propone ed organizza azioni, attività e progetti con l’obiettivo di far conoscere le dinamiche e gli attori coinvolti per riflettere ed intervenire in un modo educativo efficace; far acquisire modalità operative per la gestione delle segnalazioni relative agli episodi di bullismo e di cyberbullismo, che permettano di affrontare e contrastare tali fenomeni; inoltre fornire una modalità educativa volta a far assumere un atteggiamento costruttivo, quindi a non reagire in modo errato e spropositato nei confronti dell’altro, ma anche a non difendere in modo incondizionato o a sottovalutare i fatti; creare infine un clima di empatia, di solidarietà e di disponibilità al confronto che permetta una sana convivenza civile.